Quando si parla di seconde case all’estero, l’Italia ha un fascino che pochi altri Paesi riescono a eguagliare. La qualità della vita, il clima temperato e la ricchezza culturale sono solo alcune delle motivazioni che spingono gli acquirenti internazionali a scegliere il Bel Paese. Secondo una recente indagine condotta da Gate-away.com, il portale immobiliare specializzato, oltre il 53% degli intervistati ha manifestato un interesse esclusivo per l’Italia, superando altre mete come la Spagna e il Portogallo.
Perché l’italia è così attraente per gli acquirenti internazionali
Le ragioni per cui l’Italia è al primo posto nelle preferenze degli acquirenti di seconde case sono molteplici. La prima, senza dubbio, è la qualità della vita. Oltre il 70% degli intervistati ha indicato questo aspetto come decisivo nella scelta di un immobile. Non si tratta solo di un ritmo di vita più lento, ma anche di un forte senso di comunità e dell’accesso a un patrimonio culturale di inestimabile valore. Ogni città, ogni borgo racconta storie che affascinano e attraggono, rendendo l’Italia un luogo dove la storia si intreccia con la bellezza quotidiana.
Un altro aspetto che colpisce è la varietà dei paesaggi. Dalle Alpi alle dolci colline toscane, fino alle splendide coste del Mediterraneo, l’Italia offre un’ampia gamma di scenari che soddisfano le esigenze di chi cerca un rifugio ideale. E chi non sogna di svegliarsi con vista su un lago o in una villa immersa nel verde?
Chi sono gli acquirenti delle seconde case in italia
Il profilo degli acquirenti è piuttosto interessante. La maggior parte proviene dagli Stati Uniti, seguiti da Germania e Regno Unito. Molti di loro sono over 56 anni (81%), con una significativa crescita tra quelli oltre i 66 anni. Sposati o in relazioni stabili, un terzo ha figli a carico. Questo ci dice che si tratta di persone che cercano stabilità e un luogo dove costruire ricordi.
Inoltre, è interessante notare che il 42,77% degli acquirenti è già in pensione. Ma non sono solo i pensionati a cercare una seconda casa; anche i lavoratori autonomi e i dipendenti sono attratti dalle opportunità che l’Italia offre. Insomma, l’Italia non è solo un sogno da realizzare per i pensionati, ma un’opzione valida per chiunque desideri investire in un immobile all’estero.
Le motivazioni dietro la scelta dell’italia
Oltre alla qualità della vita, un altro fattore importante è il desiderio di riscoprire le proprie radici. Molti acquirenti di origini italiane vedono nell’acquisto di una seconda casa un modo per mantenere vivo il legame con il proprio Paese d’origine. Personalmente, ricordo quando un amico decise di acquistare un appartamento in Puglia per riscoprire i luoghi della sua infanzia. Questo legame emotivo è spesso fondamentale e rappresenta un’ulteriore spinta verso l’acquisto.
Non sorprende, quindi, che oltre il 50% degli acquirenti abbia dichiarato di cercare una migliore qualità della vita, mentre il 37,9% manifesta insoddisfazione per la situazione politica nei propri Paesi d’origine. Una tendenza che, tra gli statunitensi, raggiunge addirittura il 52,5%: vogliono staccare la spina e trovare un nuovo inizio.
Dove comprare? Le mete più richieste
Per quanto riguarda le località più ambite, la Toscana e il Lago di Como continuano a essere le preferite. Tuttavia, c’è un crescente interesse per il Sud Italia, in particolare per la Sicilia e la Calabria. Luoghi come il Salento e il Golfo del Tigullio stanno guadagnando popolarità tra gli acquirenti internazionali. A livello regionale, la Toscana si attesta al primo posto con il 16,89% delle richieste, seguita da Sicilia, Lombardia e Liguria.
Un’altra cosa da notare è l’attenzione crescente verso province meno conosciute, come Ragusa e Nuoro, che hanno visto incrementare le richieste in modo significativo. Questo ci dice che gli acquirenti sono sempre più disposti a esplorare e investire in località meno convenzionali, ma ricche di potenzialità.
Le performance delle province italiane
Se ci spostiamo sul piano provinciale, Como rimane in cima con il 4,7% delle preferenze, ma è molto interessante osservare come province meno tradizionali stiano emergendo. Ragusa ha registrato un incremento del 78,47% rispetto all’anno precedente. Questo è un dato che non può passare inosservato, specialmente per chi è nel settore immobiliare e cerca nuove opportunità di investimento.
Proprio così, il mercato delle seconde case in Italia è in continua evoluzione e rappresenta una vera e propria opportunità per chi desidera investire in un immobile. La bellezza del Paese, unita a un mercato in crescita, rende l’Italia una meta irrinunciabile per chi cerca una seconda casa. E chi lo sa, magari il prossimo acquirente sarai proprio tu.