La provincia di Messina, con la sua straordinaria posizione tra mare e monti, offre un’interessante opportunità per chi desidera investire in una seconda casa. Grazie alla crescente domanda turistica, specialmente durante la stagione estiva, è possibile ottenere un ritorno economico significativo e un buon potenziale di rivalutazione nel tempo.
Tuttavia, per evitare sorprese sgradite, è essenziale condurre una serie di verifiche tecniche e urbanistiche. Trascurare questi aspetti potrebbe compromettere non solo la redditività dell’investimento ma anche il suo valore complessivo.
Perché scegliere Messina e provincia per l’investimento
Messina e le sue località, come Milazzo, Capo d’Orlando, Patti e le Isole Eolie, sono sempre più richieste come mete turistiche. Queste zone, infatti, offrono una combinazione di bellezze naturali e servizi, rendendole ideali per l’acquisto di seconde case destinate a locazioni turistiche.
Le valutazioni di NextCasa indicano che i rendimenti lordi per gli immobili destinati ad affitti brevi possono variare dal 5% all’8%. Per massimizzare questi rendimenti, è consigliabile puntare su immobili con vista mare, ubicati in centri storici o ville dotate di spazi esterni, che possono attrarre un numero maggiore di turisti.
Rendimenti e stagionalità
Un aspetto importante da considerare è la stagionalità della domanda. A Milazzo, per esempio, la richiesta di affitti aumenta significativamente tra giugno e settembre, con oltre il 60% delle prenotazioni concentrate in questi mesi. Pertanto, è fondamentale pianificare una strategia di gestione che possa ottimizzare i ricavi anche durante i periodi di bassa stagione.
Acquistare e gestire la seconda casa
Acquistare una seconda casa a Messina consente di alternare l’uso personale con la possibilità di generare reddito. Durante i mesi estivi, è possibile utilizzare la proprietà, mentre nel resto dell’anno è possibile affittarla a turisti. Le piattaforme di affitto, come Airbnb e Booking, insieme ai servizi di property management, possono semplificare notevolmente la gestione della proprietà.
Per garantire un flusso di cassa costante, è consigliabile affittare l’immobile a breve termine, soprattutto nei mesi più richiesti. Questo approccio può coprire spese come mutuo, tasse e manutenzione, aumentando la redditività dell’investimento.
Caratteristiche da considerare per l’acquisto
Quando si sceglie un immobile, è opportuno considerare appartamenti tra i 40 e i 90 mq con balconi o terrazze, case nel centro storico e ville con giardino. Le unità più richieste dai turisti sono bilocali e trilocali, facilmente accessibili e dotati di comfort moderni come aria condizionata e Wi-Fi. Inoltre, è importante che siano vicine a servizi e attrazioni locali.
Verifiche e consulenze per un acquisto sicuro
Per proteggere l’investimento, è fondamentale effettuare verifiche dettagliate riguardo alla conformità urbanistica e alla salute strutturale dell’immobile. È necessario controllare la planimetria catastale, il certificato di agibilità e l’APE, oltre a richiedere una perizia tecnica per evitare problematiche future. Affidarsi a professionisti del settore, come geometri e ingegneri, può rivelarsi una scelta vincente per garantire una gestione senza intoppi.
Inoltre, è consigliabile monitorare le normative comunali riguardanti le locazioni turistiche e i bonus per ristrutturazioni, come l’Ecobonus e il Bonus Ristrutturazioni, che possono ridurre significativamente i costi iniziali dell’investimento.
Gestione e manutenzione della proprietà
Tuttavia, per evitare sorprese sgradite, è essenziale condurre una serie di verifiche tecniche e urbanistiche. Trascurare questi aspetti potrebbe compromettere non solo la redditività dell’investimento ma anche il suo valore complessivo.0
Tuttavia, per evitare sorprese sgradite, è essenziale condurre una serie di verifiche tecniche e urbanistiche. Trascurare questi aspetti potrebbe compromettere non solo la redditività dell’investimento ma anche il suo valore complessivo.1